La (buona) cucina asiatica – sushi free – arriva a Napoli
Era da tempo che aspettavo un posto così. Una cucina asiatica fatta al momento. Al bando i prodotti scongelati e lanciati in padella, qui si cucina davvero. Riso oppure Noodles fatti in casa stir fry (saltati in wok) in varianti veg, pesce e carne. Pollo fritto, dumplings (i tipici ravioli) e bao (pane morbido cotto al vapore).
Bella la contaminazione italiana dello chef Lucio Paciello – socio del locale assieme a Rosario del Priore – che inserisce mandorle di Noto, nocciole di Montella e calamari nostrani ogni volta che può.
Il piccolo locale si trova a via Bisignano, nel pieno centro di gravità dei baretti di Chiaia, infatti non si dissocia dal vicinato proponendo cocktail dall’alto impatto asiatico, ma anche bollicine e birra artigianale. E’ possibile sedersi al bancone, accomodarsi ai tavoli oppure fare incetta con un ricco take away.
Non ho provato il Ramen, tornerò.
2 Comments
Ho comprato uno stir fry Shangai style è l’ho portato a casa. Dal classico cilindro di cartone è uscito un ammasso di noodles e pochi gamberetti; neppure una lacrima di sugo, porzione generosa ma abbiamo dovuto aggiungere mia moglie dell’olio evo ed io del Worcester sauce. Nel pacchetto non c’era neppure della salsa di soia, ma solo i bastoncini cinesi. Mi spiace ma l’es è stata negativa.
Ciao! Mi dispiace che la tua esperienza non sia stata soddisfacente. Io l’ho provato in loco e ti posso assicurare che i piatti erano gustosi e ben bilanciati nei condimenti. Immagino, che avendo aperto da una settimana, non siano ancora preparatissimi per il take away che ha sempre una serie di svantaggi.